Nuova Sentenza che smentisce la falsità dei titoli “Passarelli”

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Avv. L. Ferrara

Sentenza, TAR Lazio, sez. IV Bis, 22 maggio 2024.

Massima:
– La ricorrente che ha esibito all’Amministrazione e allegato in atti il diploma originale del 1993 rilasciato dalla detta Fondazione; in presenza dell’atto stesso, e in assenza di una dichiarazione di falsità dello stesso, oltre che in mancanza di altri elementi da cui sia ricavabile una contraffazione, rende il titolo conforme giacché appare priva di fondamento logico-fattuale la posizione dell’Amministrazione che evince dalla sola tenuta dei Registri dei diplomi, sulla cui attendibilità e modalità di tenuta non viene rassegnata alcuna informazione, l’assenza di un atto, sebbene presentato nella versione originale.
Non può neanche obiettarsi che sarebbe stato onere della ricorrente dimostrare la validità dei titoli di accesso al concorso, giacché l’art. 2697 c.c., al secondo comma, stabilisce che, chi eccepisce l’inefficacia di tali fatti ovvero eccepisce che il diritto si è modificato o estinto, deve provare i fatti su cui l’eccezione si fonda (in termini questo Tribunale n. 4146/2023 su di un caso analogo) -.